SOLIDARIETA' AI FAMILIARI DELLE VITTIME INNOCENTI DI CAMORRA
IGNORATI DA MATTEO SALVINI
Il Comitato don Peppe Diana esprime profonda solidarietà ai familiari delle vittime innocenti non ancora riconosciute e completamente ignorati dal Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, intervenuto oggi ad Aversa.
Nonostante le missive, gli appelli, le conferenze stampa ed i presidi per il Ministro dell’Interno, la questione non ha meritato attenzione.
La prima lettera per sottoporre la questione con un accorato appello, gli è stata inviata nel mese di settembre. Nessuna risposta però il Ministro, ha mai fatto pervenire. Non sono bastati gli incontri pubblici e neppure i presidi che alcuni familiari hanno fatto fuori al Viminale nel mese di dicembre. Altri tentativi si sono succeduti mese dopo mese e fino ad oggi c’era la speranza che il Ministro potesse mettere da parte la campagna elettorale e preoccuparsi delle sorti dei familiari delle vittime innocenti di camorra non ancora riconosciute, per colpa di leggi violate dagli stessi uffici ministeriali.
I familiari oggi, nel teatro Metropolitan, erano ben visibili grazie ad un lungo striscione e alle foto dei loro cari impresse sulle magliette eppure la risposta ancora una volta, è stata la noncuranza.
“Io le lettere non le leggo, ne ricevo tante”, ha detto il ministro Salvini dopo le insistenze di alcuni familiari.
Il nostro augurio è che la memoria e l’impegno dei familiari delle vittime innocenti delle mafie, possa finalmente entrare nell’agenda del Ministro dell’Interno ma non ce ne resteremo a guardare e continueremo a bussare ad ogni porta utile per veder fatta giustizia.
La lotta alla mafia va fatta con risposte e atti concreti non con semplici dichiarazioni che portano ad un nulla di fatto.
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