COMUNICATO STAMPA

28 NOVEMBRE 2019

Presentato nella biblioteca Comune di Casal di Principe "il canzoniere popolare di don Peppe Diana".

Il “Concertone” di musica popolare per il 26 anniversario dell’uccisione di don Diana.

E’ stato presentato stamattina nella biblioteca comunale di Casal di Principe "il canzoniere popolare di don Peppe Diana". Un progetto di un “concertone” che avrà luogo il 19 marzo 2020 nella città dove fu ucciso don Diana.

Il progetto è promosso dal Comitato don Peppe Diana, Libera coordinamento provinciale di Caserta, Comune di Casal di Principe e Diocesi di Aversa. L’idea è del maestro Ambrogio Sparagna, Direttore dell’orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, che ne seguirà tutte le fasi oltre che gli sviluppi.

“Si tratta di un progetto costruito nel nome di don Peppino Diana”, ha spiegato il maestro Sparagna alla presenza del sindaco Renato Natale, del Vescovo della Diocesi di Aversa, Monsignor Angelo Spinillo, della sorella di don Peppe, Marisa Diana, del coordinatore del Comitato don Diana Valerio Taglione,

“Verranno presentate canzoni ispirate alle parole di don Peppino Diana – ha aggiunto - Costruire le canzoni in un momento di crisi della musica d’autore, come quello che stiamo attraversando, mettendo al centro la storia e la vita di don Peppino, è qualcosa di speciale. E’ qualcosa che ad un compositore può generare i brividi”. Tra gli artisti che sono stati già coinvolti nel progetto del “Canzoniere”, Patrizio Trampetti, della Nuova Compagnia di Canto Popolare, presente alla conferenza stampa con Gianni Aversano, e Peppe Servillo.

"Il nostro obiettivo è unire memoria ed impegno per far sì che Don Diana continui ad essere strumento di cambiamento del territorio", afferma Taglione coordinatore del Comitato Don Diana.

Emozionata Marisa Diana, sorella di don Peppe. "La nostra famiglia - dice - è sempre felice quando vengono organizzate iniziative che veicolano i messaggi di Peppino, che parlano della sua vita e della sua storia. La musica è uno strumento perfetto anche per avvicinare i più giovani alle parole mio fratello. Peraltro Peppino – ricorda Marisa Diana - amava la musica popolare, cantava anche sotto la doccia melodie come Italiella".

Per il Vescovo Spinillo si tratta di una "bella iniziativa che amplia il ventaglio di momenti celebrativi per don Diana, anche se non si deve solo celebrare, ma anche fare in modo che vi sia una partecipazione di tutti. In tal senso la musica unisce e aggrega. Ciauguriamo che questa iniziativa possa diventare ordinaria".

Il sindaco Renato Natale plaude al progetto. "I valori di don Peppe sono ormai valori di un'intera comunità" afferma Natale, che poi annuncia che "a breve sarà pubblicata una manifestazione di idee per realizzare un monumento dedicato a don Peppe all'interno del cimitero di Casal di Principe", dove c'è la tomba di don Peppe.

L'evento non è ancora definito nei suoi dettagli organizzativi, ma si terrà il 19 marzo 2020, in occasione del 26esimo anniversario della morte di Don Peppe, al Teatro della Legalità di Casal di Principe recentemente intitolato dal Comune alla cantante Pina Cipriani.

"Abbiamo già raccolto del materiale con discorsi e parole di don Peppe – sottolinea ancora Sparagna – coinvolgeremo altri musicisti, cantori, ma anche giovani autori e le scuole. Di certo il nostro è un progetto ambizioso, di cui si dovrà parlare in tutta Italia". Le canzoni saranno provate al Parco della Musica di Roma, dove sarà realizzata l'ossatura del concerto, dall'orchestra popolare italiana, che poi si esibirà a Casal di Principe.