PROROGATA LA SCADENZA PER LE ISCRIZIONI AL 3 FEBBRAIO 2024
PREMESSA
Il prossimo 19 marzo 2024 saranno trascorsi 30 anni da quella mattina del 1994, quando una mano camorrista armata di pistola uccise don Giuseppe Diana nella chiesa di San Nicola di Bari, dove era parroco, a soli 36 anni mentre si apprestava a celebrare la Messa. Da allora quasi tutto è cambiato, molti passi in avanti sono stati fatti, gli sforzi compiuti hanno cominciato a restituire i primi frutti, un popolo si è messo in cammino anche se ancora tanto c’è da fare e da liberare. Dentro questo processo, si colloca anche il premio artistico letterario intitolato alla figura di don Peppe Diana, giunto alla 19^ edizione che in questi anni ha incontrato migliaia di studenti, circa 80.000, grazie anche alla fattiva collaborazione con il Comitato don Peppe Diana, Libera Caserta e Ufficio Scolastico Regionale. Un lavoro entusiasmante fatto con gli insegnanti, gli studenti, i docenti di tutte le scuole della Regione che ha raccontato cambiamenti, fatti, storie, territori ecc. attraverso lettere, disegni, video, poesie, filmati, temi, fumetti. Un intenso lavoro di memoria e di impegno che sta producendo frutti nuovi e nuove realtà e per questo siamo grati a quanti, tra dirigenti, docenti, maestri ecc. si impegnano e sacrificano per amore di pace e giustizia, di verità e di bellezza.
ART. 1 – TEMA DEL CONCORSO
Quest’anno ricorre il 30° anniversario dell’uccisione di don Peppe Diana. La sua storia non è stata vissuta, per ragioni anagrafiche, dagli studenti a cui ci si rivolge, ma lo è stata da molti dei loro genitori, sicuramente da tutti i loro nonni. La storia di don Peppe è la storia della nostra terra, della nostra cultura. La storia è il racconto di ciò che è accaduto nel passato e ci serve a capire il tempo presente perché ci spiega l’origine del nostro contesto quotidiano. Ebbene, questo contesto è frutto di un percorso storico, di avvenimenti che si sono susseguiti e di conseguenze che si sono intrecciate tra di loro. Essa è custode della nostra provenienza, della nostra origine e, ci aiuta a capire chi siamo; L’identità di ognuno, infatti, dipende dal contesto culturale nel quale è cresciuto e capire il contesto nel quale ci si è formati vuol dire capire sé stessi. Solo studiando la storia si comprende il contesto, e solo studiando il contesto si prende consapevolezza della propria identità. Ecco perché è stato detto: Historia magistra vitae (De Oratore di Cicerone) ovvero che la storia è maestra di vita. Don Peppe Diana è stato un maestro di vita, perché ci ha insegnato come viverla, attraverso il suo esempio: un modello positivo, un riferimento, una guida che ha ispirato la sua gente, il suo popolo. Si chiede quindi agli studenti della Regione Campania, utilizzando, con senso critico, tutte le fonti, del procedimento, proprio dello storico, specie quelle orali (racconti di chi è stato testimone, interviste, canti, registrazioni a partire dai propri familiari), di cimentarsi, in un disegno, in un componimento che palesi come la storia di don Peppe Diana, abbia inciso sul territorio e, sia divenuta un tutt’uno con la nostra stessa storia. Esprimendo la consapevolezza che lo studente oggi ha della storia recente del suo territorio, cosa è cambiato, quanto ancora si deve fare, come guarda al futuro che viene.
Art. 2 AMBITO DI PARTECIPAZIONE E FORMA DEGLI ELABORATI
Il concorso riguarda 2 ambiti di intervento: a) riservato alle classi IV e V della Scuola Primaria; b) riservato alle Scuole Secondarie di Primo e Secondo grado.
a) Le Scuole Primarie (classi IV e V) devono cimentarsi con un disegno su cartoncino bristol formato 35x50 utilizzando liberamente i vari tipi di materiali da disegno, pastelli, colori etc., così come le diverse tecniche conosciute. Ogni disegno dovrà essere completato da opportuna ma breve didascalia esplicativa apposta in calce al foglio. Dietro al foglio va riportato obbligatoriamente, altresì, il nome e il cognome dell’alunno o della classe, il nome dell’Istituto e la città ove esso è ubicato e il nome e cognome del docente referente con un numero di cellulare per eventuali contatti. Non saranno accettati e valutati disegni su formato diverso dal citato bristol. Gli alunni sono impegnati nella forma del disegno per rappresentare quanto richiesto dal bando. I disegni vanno consegnati in plico sigillato e non arrotolati.
b) Le Scuole Secondarie di Primo Grado e le Scuole Secondarie di Secondo Grado, invece, dovranno cimentarsi nella composizione di un breve testo in formato di lettera di non più di due facciate di foglio protocollo sulle stesse tematiche del concorso. Il componimento deve essere redatto su foglio formato A4, scritto a mano ovvero a computer. Il componimento è di carattere personale e va firmato in fondo alla pagina, con l’indicazione della scuola di appartenenza, della classe frequentata, del comune, del docente referente con un numero di cellulare per eventuali contatti.
ART. 3 – MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Il concorso, come detto, è rivolto a tutte le classi delle scuole secondarie di primo e secondo grado della Regione Campania, sia pubbliche che private paritarie, nonché alle classi IV e V delle scuole primarie.
a) Scuole primarie classi IV e V. La partecipazione al concorso per le scuole di questa sezione è consentita per singolo alunno o per lavoro di gruppo o di classe. Ad ogni modo non possono essere presentati più di 10 disegni per Istituto, sia in forma individuale, sia di classe o misti. (Es: si possono presentare 10 disegni individuali o 10 disegni di classe o 4 di classe e 6 individuali ecc.). In caso di consegna di un numero di lavori eccedente le 10 unità, la Commissione giudicatrice escluderà a caso il numero eccedente. La composizione è a scelta dell’insegnate tutor dell’iniziativa. Si consiglia in tal senso di progettare un percorso didattico che impegni l’Istituto alla forma del disegno in modo da far rendere tutti partecipi dell’iniziativa e poi, tra questi, scegliere ed inviare i migliori 10 disegni. Il disegno deve presentare, sul davanti, una breve didascalia e riportare, sul retro, il nome o i nomi degli autori e la classe frequentata, l’Istituto e la città.
b) Scuole secondarie di primo grado e di secondo grado È prevista la partecipazione al concorso attraverso la composizione di un breve componimento, anche 4 in forma di lettera da indirizzare ad un destinatario a scelta dell’alunno, compreso lo stesso don Peppe Diana. I lavori devono essere individuali. Ogni Istituto scolastico può partecipare al massimo con 10 componimenti. Per tale motivo è consigliabile che l’Istituto inizi un percorso con le classi che intendono partecipare e che i docenti operino già una prima scelta tra tutti i lavori realizzati in modo da presentare al concorso solo i più meritevoli per un massimo di 10 (dieci). In caso di consegna di un numero di lavori eccedente le 10 unità, la Commissione giudicatrice escluderà a caso il numero eccedente Scheda di adesione La partecipazione al premio letterario è gratuita. Per l’adesione occorre inviare la scheda di partecipazione rinvenibile sul sito www.dongiuseppediana.org. e compilarla in ogni sua parte. La scheda di partecipazione deve essere compilata esclusivamente on line. Fatta salva la disponibilità degli organizzatori a fornire ogni utile chiarimento o informazione, le scuole partecipanti sono tenute a visitare periodicamente il suddetto sito internet dove verranno pubblicati tutti gli annunci e le convocazioni relative al presente concorso, declinando a tal fine l’organizzazione ogni responsabilità per mancata informazione.
ART. 4 – VALUTAZIONE DEI LAVORI E PREMI DEL CONCORSO
Ai fini della valutazione saranno nominate due distinte giurie qualificate, a cura degli organizzatori del concorso. Le decisioni delle Giurie, composte da artisti, giornalisti, scrittori, docenti, ecc., da un componente dell’Associazione Scuola di Pace don Peppe Diana, uno del Comitato don Peppe Diana, uno di LIBERA, saranno inappellabili. Le giurie, oltre ad altri parametri di tipo tecnico o estetico, baseranno il loro giudizio sull’autenticità ed originalità dei lavori e sul valore e la forza del messaggio trasmesso attraverso il disegno e il testo del componimento. Il concorso prevede 3 vincitori: un primo premio per il disegno delle classi IV e V della scuola primaria, un primo premio per il componimento delle scuole secondarie di primo grado, un primo premio per il componimento delle scuole secondarie di secondo grado. Il premio consta in un tablet da 10,1 pollici, 4g del valore di circa € 300,00. Per i secondi e terzi posti il premio consiste rispettivamente in un mini tablet del valore di circa € 100,00 e un mini tablet del valore di circa 50 €. Le giurie si riservano di assegnare alcune menzioni speciali ai lavori più meritevoli.
ART. 5 – TERMINI DI ISCRIZIONE AL CONCORSO
L’iscrizione al concorso, interamente gratuita, dovrà pervenire on line entro e non oltre il giorno 10/12/2023 utilizzando la scheda che si trova sul sito internet www.dongiuseppediana.org, cliccabile qui. La scheda deve essere compilata in ogni sua parte.
ART. 6 – SCADENZA E MODALITA’ DI CONSEGNA DEGLI ELABORATI ED ALLEGATI
Gli elaborati delle scuole partecipanti, fermo restando quanto previsto al comma 2 dell’art. 3, devono pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre il giorno 18/02/2024. I disegni e i componimenti vanno inseriti in un plico sigillato e dovranno essere spediti a mezzo raccomandata A/R. a: Associazione Scuola di Pace don Peppe Diana, Via Schubert n. 17 - 81033 Casal di Principe (Ce). Sul plico va scritto l’indirizzo dell’Istituto partecipante, aggiungendo la dicitura: “contiene disegni”, ovvero “contiene componimenti” - XIX Premio artistico letterario don Peppe Diana”. La consegna può essere effettuata, entro il limite indicato del 18 Febbraio 2024, anche a mano, presso la sede operativa dell’Associazione sita al Santuario Madonna di Briano, via Kruscev, Villa di Briano (Ce) nelle ore pomeridiane a partire dalle 16,00 e fino alle 19,00. L’organizzazione non risponde del mancato recapito da parte delle Poste Italiane né di eventuali disguidi postali che pregiudicano la consegna degli elaborati. Per eventuali info e contatti: Associazione Scuola di Pace don Peppe Diana, Villa di Briano (CE), contattare il Presidente dell’associazione, la Docente Lina Ingannato al cell. 3395235669 o inviare mail all’indirizzo scuoladonpeppediana@libero.it. I partecipanti dovranno rispettare rigorosamente le modalità suddette, pena l’esclusione dal Concorso. La partecipazione è gratuita, le opere non verranno restituite e potranno essere utilizzate in mostre, pubblicazioni librarie o su siti web, dagli Organizzatori senza nulla pretendere da parte dei partecipanti.
ART. 7 – PREMIAZIONE
La cerimonia di premiazione con la consegna ufficiale dei premi avverrà in un periodo compreso tra la metà di Marzo e la prima metà di Maggio. Luogo, data e orario della premiazione saranno resi noti, a cura dell’Associazione, mediante pubblicazione sul sito www.dongiuseppediana.org. Gli elaborati risultati vincitori e quelli ritenuti idonei potranno essere pubblicati a cura dell’Associazione Scuola di pace don Peppe Diana. A tutte le Scuole partecipanti e presenti alla manifestazione di premiazione verrà consegnata apposita pergamena di partecipazione previa conferma preventiva della presenza alla stessa manifestazione. I finalisti dovranno presenziare alla cerimonia conclusiva e ritirare personalmente il premio.
ART. 8 – DIRITTI D’AUTORE E LEGGE SULLA PRIVACY
L’organizzazione del concorso si riserva tutti i diritti relativi alla pubblicazione, diffusione, divulgazione ed ogni altro utilizzo degli elaborati pervenuti con esclusione di ogni finalità di lucro e le scuole, docenti e studenti con la partecipazione al concorso rinunciano ad ogni diritto d’autore per i predetti elaborati. La partecipazione al concorso comporta la piena accettazione del presente bando e implica l’autorizzazione alla stessa organizzazione, da parte dell’Autore, a conservare i dati personali dichiarati, essendo inteso che l’uso degli stessi è strettamente collegato al Premio e alle relative operazioni, escludendone l’utilizzo per ogni finalità diversa da quella prevista ai fini della legge sulla privacy.